CAGNONI, Antonio
Compositore di musica, nato a Codiasco, presso Voghera, l'8 febbraio 1828; morto a Bergamo il 30 aprile 1896. Nelle sue numerose partiture non mancano le buone pagine, sebbene la sua produzione sia di solito viziata dalla povertà della tecnica e dalla forma alquanto negletta. Ottenne particolare fortuna con le opere Don Bucefalo e Papà Martin.
Il C., entrato nel conservatorio di Milano nel 1842, vi studiò violino e contrappunto, e dopo soli tre anni di studio fece rappresentare l'opera Rosalia di San Miniato. Il C. ottenne anche riconoscimenti ufficiali: nel 1856 fu nominato maestro di cappella a Vigevano; poi direttore della Cappella di Novara, infine maestro di cappella, dopo Ponchielli, della basilica di S. Maria Maggiore di Bergamo.
Bibl.: G. Tebaldini, A.C., in Gazz. mus. di Milano, 1896.