Entomologo italiano (Padova 1863 - Firenze 1927); prof. di zoologia generale e agraria alla Scuola superiore di agricoltura di Portici (1890), poi (1903) direttore della Stazione di entomologia agraria di Firenze. Studiò gli Acari, varî Insetti parassiti (cocciniglie, mosca dell'olivo, ecc.), i mezzi di lotta contro la mosca; introdusse in Italia Prospaltella berlesei, parassita endofago della cocciniglia del gelso (Diaspis pentagona) per limitare la diffusione di quest'ultima. Nel 1909 e nel 1924 pubblicò 2 volumi di una grande opera, Gli insetti, originale e personale, che rimase incompiuta.