Direttore d'orchestra italiano (Piacenza 1896 - Milano 1985). Studiò al conservatorio di Napoli con A. Longo (pianoforte) e C. De Nardis (composizione). Debuttò come pianista nel 1919 a Trieste, città in cui fece le prime esperienze come maestro sostituto presso il politeama Rossetti. Assistente di E. Panizza al Colón di Buenos Aires e di A. Toscanini alla Scala (1922-28), dal 1928 si impose in Italia (soprattutto alla Scala) e all'estero come uno dei più puntuali interpreti del melodramma italiano.