MAUVE, Anton
Pittore e incisore, nato a Zaandam (Olanda) il 18 settembre 1838, morto ad Arnhem il 5 febbraio 1888. Fu uno dei maestri principali e anzi uno dei fondatori della cosiddetta scuola dell'Aia: amico di Willem Maris e di J. W. Bilders. Dal 1878 fu al villaggio di Laren, centro di pittori (Barbizon olandese). Dipinse motivi rustici sotto l'influsso di Millet e di Corot, ma con qualità personali. Le sue scene della spiaggia olandese, i suoi paesaggi, animati da greggi, si caratterizzano per una tonalità grigio-bionda, semplice e pacata. Questa tavolozza smorzata distingue anche i suoi numerosi acquerelli. Seppe esprimere come pochi i valori della luce fusa, argentea, autunnale. Esiste di lui anche qualche ritratto. È rappresentato nel museo di Amsterdam con quattordici quadri e con altrettanti nel museo Mesdag a L'Aia, poi in altre gallerie e specialmente in raccolte americane.
Bibl.: L. Boyer, A. M., sa vie, son œuvre, Parigi 1898; W. Steenhoff, A. M. en zijn tijd, in Onze kunst, XIII (1908), pp. 12-20, 58-65; G. H. Marius, De hollandsche schilderkunst in de XIXde eeuw, L'Aia 1920, pp. 157-161; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1924 (con bibl.).