Nome di tre giuristi olandesi di origine tedesca. 1. Anton I (n. Frankenberg, Assia, 1564 - m. 1637) trasferì la famiglia dalla Germania in Olanda; fu prof. a Herborn (1594), Marburgo (1605), Groninga (1625); lasciò numerose opere di diritto romano, in buona parte esegetiche, tra cui le Notae et animadversiones in libros IV Institutionum iuris Imper. Iustiniani (1600), che ebbero molte edizioni. 2. Anton II (n. Herborn, Assia, 1601 - m. 1654), figlio del precedente, fu il più celebre della famiglia; prof. a Harderwijk (1629) e a Utrecht (1634), pubblicò testi di diritto romano e olandese, tra cui De iudiciis (1639), De auctionibus (1653) e principalmente De criminibus (1644), un commentario ai libri XLVII-XLVIII del Digesto, scritto con indipendenza dalla tradizione dottrinale e molto ammirato nel sec. 18º. 3. Anton III (n. Groninga 1635 - m. 1710), figlio del precedente, fu prof. a Utrecht (1659) e a Leida (1672): scrisse numerose opere di diritto romano e olandese, tra cui De probationibus (1678) e De servitutibus (1686).