SEGHEZZI, Anton Federico
Letterato veneziano, nato nel 1706, morto di tisi il 27 agosto 1743. Amico di Apostolo Zeno, dovette a lui molto della sua istruzione; fu anche amicissimo di Gasparo Gozzi. Ebbe il gran merito di promuovere o curare edizioni padovane e veneziane di molti scrittori cinquecentisti, e inoltre la raccolta di Rime di diversi antichi scrittori toscani, una scelta del Decameron, gl'indici degli ultimi 14 tomi del Giornale dei Letterati d'Italia degli Zeno, ecc. Nella critica aveva cominciato giovanissimo con Il Tasso, dialogo d'incerto, sopra lo stile di monsignor della Casa e il modo d'imitarlo. Nelle rime amorose ricalca Guido Cavalcanti, Dante, Petrarca; nelle burlesche, riprende i modi del Burchiello e più del Berni (insieme e in corrispondenza con Gasparo Gozzi) in cicalate fatte con piacevole facilità; nelle Stanze alla villanesca il S. adopera modi già usati da Lorenzo il Magnifico, ma non senza freschezza; egli è anche autore di eleganti Carmina latini. Le sue Originali opere sono conservate manoscritte alla Marciana e una scelta ne è stata fatta nel volume Opere volgari e latine di A. F. S., aggiuntevi alcune rime di Niccolò suo fratello (Venezia 1749).
Bibl.: P. A. Paravia, Memorie veneziane, Torino 1850.