LOISEL (o Loysel), Antoine
Giurista e avvocato francese, nato a Beauvais il 16 febbraio 1536, morto a Parigi il 28 aprile 1617. Studente di legge a Tolosa nel 1554, si appassionò tanto alle lezioni del Cuiacio, che lo seguì a Cahors e a Bourges; quivi si legò di grande amicizia col condiscepolo Pietro Pithou. Avvocato a Parigi, ebbe anche importanti incarichi di carattere giudiziario e politico.
È rimasto famoso il suo parere relativo al divisato matrimonio fra il duca d'Angiò e la regina Elisabetta d'Inghilterra, matrimonio da lui fieramente avversato per la sconvenienza che un membro autorevole della famiglia regnante passasse all'estero in qualità di principe consorte. Fra i romanisti è noto per il largo contributo alle edizioni che il Cuiacio curava di antichi testi giuridici, e specialmente per gl'importanti manoscritti inediti che gli fornì: in particolare, il Cuiacio ebbe da lui l'unico manoscritto della Consultatio veteris cuiusdam iurisconsulti, poi perduto.
Opere principali: Amnestie, ou de l'oubliance des maux faits et reçus pendant les troubles, Parigi 1595; Divers opuscules tirez des mémoires de M. A. L., raccolti da M. C. Joly, ivi 1652; Les institutions coustumières, nuova ed., a cura di M. Renlos, ivi 1935.
Bibl.: C. Joly, prefazione agli Opuscules, cit.; A. Demasure, A. L. et son temps, Parigi 1876; M. Renlos, Études sur l'esprit, les sources et la méthode des inst. d'A. L., Parigi 1935; E. Volterra, Il manoscritto del Consultatio ecc., in Acta Congressus iuridici, Roma 1935, II, p. 399 segg.