GODEAU, Antoine
Scrittore francese, nato a Dreux nel 1605, morto a Vence nel 1672. Frequentò l'Hôtel de Rambouillet, dove erano molto apprezzati il suo spirito e le sue eleganze preziose e dove per la sua piccola statura era soprannominato "le nain de la princesse Julie" (Julie d'Angennes, figlia della marchesa di Rambouillet). Parente di V. Conrart e assiduo in casa di lui alle conversazioni letterarie da cui doveva nascere l'Académie Française, fu tra i primi membri di questa quando Richelieu la costituì ufficialmente. Ordinato prete nel 1633, nel 1636 fu da Richelieu fatto nominare vescovo di Grasse, donde più tardi passò a Vence. Promosse con molto zelo la restaurazione della disciplina nelle sue diocesi e spinse il rigorismo fino a biasimare Corneille per aver osato portare sulla scena un soggetto sacro (Polyeucte); ma un piede nella mondanità egli continuò a tenerlo per un bel pezzo, se ancora nel 1641 collaborava coi poeti dell'Hôtel de Rambouillet alla famosa "Guirlande de Julie". G. simpatizzò coi giansenisti, ma non oltre i limiti che la prudenza gl'imponeva. Elegante verseggiatore nelle odi, autore di Salmi che Luigi XIII mise in musica e che quel re si fece cantare al suo letto di morte, G. scrisse un poema epico, Saint Paul (1654), di cui si lodano, oltre la sapiente composizione, alcuni passi ispirati. Le altre numerose opere della sua maturità, di carattere storico-apologetico (La morale chrétienne, ecc.), contrastano per la loro serietà sacerdotale con gli scritti mondani della giovinezza.
Bibl.: R. de Kerviler, A. G., Parigi 1879; A. Cognet, A. G., Parigi 1900; G. Doublet, G. évêque, I (1605-1636), Parigi 1911.