Scrittore francese (Dreux 1605 - Vence 1672); frequentò l'Hôtel de Rambouillet, scrivendo numerose poesie amorose. Fu tra i fondatori dell'Académie Française; quindi, ordinato prete, divenne con la protezione di Richelieu vescovo di Grasse (1636), poi di Grasse e di Vence (1639). Fu scrittore fecondissimo, dalle poesie galanti giovanili e le idee "moderniste" del Discours sur les ceuvres de M. de Malherbe (1630), alle opere della maturità, di carattere morale, storico e apologetico: odi, orazioni funebri (1644-57), parafrasi dei Salmi (1637-59), il poema epico Saint-Paul (1654), tutte opere di notevole impegno, ma non prive di retorica. Recentemente rivalutate sono invece le opere pastorali (Ordonnances synodales; Traité des séminaires, ecc.).