CHAUDET, Antoine-Denis
Seultore e pittore, nato a Parigi il 3 marzo 1763, morto il 19 aprile 1810. Allievo dello Stouf e di Gois padre, pensionato a Roma (1805-09), introdusse a Parigi il gusto e la tecnica del Canova e fu adibito alle decorazioni del Pantheon sotto la direzione del Quatremère de Quincy. Le opere Ciparisso (1798), Edipo e Forba (1801), e specialmente il grazioso Amore che gioca con una farfalla (1802), oggi al Louvre, fanno di lui il rappresentante più tipico dello stile impero. Allo Ch. fu commessa la decorazione del frontone del Corpo Legislativo, sostituito nel 1830 da una composizione del Cortot; esiste invece ancora al Louvre (Padiglione Luigi XIII) il frontone con Apollo, Omero e Virgilio circondati da genii, che nel concorso del 1810 fu giudicato la migliore scultura di stile eroico. Scolpì anche numerose statue e busti di Napoleone. Impacciato dal corredo delle idee scolastiche, lo Ch. non seppe dare della vita altra interpretazione che quella fredda e impersonale della sua epoca. Lasciò però qualche busto interessante, come quello dello Chaptal (Tours, museo), del Fourcroy, del Dugommier (Versailles).
Bibl.: Archives de l'art français, V (1857-58), pp. 304-05; Renouvier, Histoire de l'art pendant la Révolution, Parigi 1863; Nouvelles archives de l'art français, VII (1879), p. 359; Marmottan, Commandes de Napoléon, Parigi 1906; Archives de l'art français, I (1907), pp. 357-66; S. Lami, Dict. des sculpteurs français (XVIII siècle), Parigi 1910; M.H. Bernath, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912 (con bibliografia).