BÉCLÈRE, Antoine
Medico, nato a Parigi il 17 marzo 1856. Membro di varie società scientifiche, dal 1928 è presidente dell'Accademia medica di Francia. Si è dedicato fin dal 1898 all'insegnamento libero della radiologia medica. Delle sue numerose pubblicazioni, le prime 136 sono riassunte nell'Exposé des travaux scientifiques du Dr. A. B. (Parigi 1908). Trattano di medicina clinica e sperimentale e, la maggior parte, di radiologia medica. Gli scritti del primo gruppo svolgono specialmente argomenti di sieroterapia e di malattie dell'infanzia. Quelli di radiologia invadono man mano ogni ramo di questa disciplina. Con essi il Béclère coopera validamente a introdurre la radiologia in clinica e in biologia. Studia per primo coi raggi X l'aneurisma dell'aorta toracica e in una serie di lavori precisa la tecnica e i risultati dell'esame radiologico dell'apparato respiratorio; poi di quello della calcolosi renale e biliare, delle malattie dello scheletro, del tubo digerente. Nel 1909 ottiene per primo la rappresentazione radiografica del processo vermiforme del cieco, riempito con sale opaco. Intanto affronta i principali problemi di radiobiologia. I risultati che egli ottiene con la röntgenteraoia dei neoplasmi, delle malattie delle ghiandole a secrezione interna (specialmente dell'ipofisi e dell'ovaia) e del sangue, contribuiscono notevolmente all'evoluzione della radioterapia.
Fra le sue molte pubblicazioni si veda il secondo volume del Trattato di radiologia medica del Bouchard (Parigi 1904) sulla röntgenologia degli organi toracici, e Les Rayons de Röntgen et le diagnostic des maladies internes (Parigi 1904).
Il Bulletin della Società di radiologia di Parigi e il Journal de Radiologie contengono i principali lavori del B. dal 1908 in poi.