Diplomatico francese (Parigi 1819 - ivi 1880); entrato in diplomazia all'inizio del secondo Impero, fu ministro di Francia a Torino (1853-57), poi ambasciatore a Roma (1857-61), ove si sforzò di indurre il governo pontificio a cessioni territoriali in favore del Piemonte, e a Vienna (1861), ove cercò, aiutato da F. F. von Beust, di migliorare le relazioni franco-austriache. Ministro degli Esteri (maggio-agosto 1870), si oppose alla candidatura di Leopoldo di Hohenzollern al trono spagnolo e la sua politica non troppo abile favorì involontariamente quella bellicista di Bismarck. A Londra, dove si rifugiò dopo il crollo di Napoleone III, pubblicò in difesa del proprio operato La France et la Prusse avant la guerre (1872).