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antistaminici

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Farmaci, scoperti da D. Bovet nel 1937, in grado di competere con gli effetti farmacologici dovuti all’istamina (➔). La loro azione si manifesta in virtù della somiglianza della loro struttura chimica con quella dell’istamina stessa, per cui sono in grado di occuparne il posto sui recettori H1 e H2 della membrana cellulare, impedendone l’azione. Questo approccio, detto isosterico, ha avuto ulteriori sviluppi nelle ricerche delle relazioni fra struttura e attività nei farmaci derivati della piperazina e fenotiazina. Agli a. appartiene un folto gruppo di ammine sintetiche, che, pur presentando omogeneità di azione farmacologica, sono tuttavia chimicamente differenti tra loro (eteri fenolici o benzilici, derivati dell’imidazolina, della cloroetilammina ecc.). Gli a. trovano indicazione terapeutica nelle manifestazioni allergiche, rappresentando però in ogni caso solo un rimedio sintomatico e non causale.

Vedi anche
fenotiazina Composto chimico eterociclico, formula cristalli rombici incolori, solubili in acqua, alcol, etere. Si prepara fondendo insieme zolfo e difenilammina; lo iodio catalizza la reazione. ● Trova impiego nella fabbricazione di coloranti (blu di metilene), come insetticida e come vermifugo in veterinaria. ... allergia Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra natura), venute a contatto con i tessuti e con le quali, in precedenza, l’organismo stesso abbia ... ranitidina Composto chimico di formula C13H22N4O3S, dotato di azione antagonista dell’istamina a livello dei recettori H2 presenti sulla mucosa gastrica. ● La scoperta e la vasta applicazione terapeutica della ranitidina rientrano nell’ampio capitolo della farmacologia sviluppatosi con l’intento di identificare ... istamina Composto chimico, β-imidazoletilammina di formula Si presenta in cristalli incolori, deliquescenti, solubili in acqua; è largamente diffusa in natura, sia nelle piante (segale cornuta ecc.) sia negli animali. Nell’organismo si forma soprattutto dall’istidina sia nell’intestino, per azione dei batteri ...
Categorie
  • FARMACOLOGIA E TERAPIA in Medicina
Tag
  • MEMBRANA CELLULARE
  • FENOTIAZINA
  • ISTAMINA
  • AMMINE
Altri risultati per antistaminici
  • antistaminico
    Dizionario di Medicina (2010)
    Paolo Tucci Farmaco che inibisce le azioni dell’istamina, un neurotrasmettitore presente nell’organismo umano. L’istamina agisce attraverso l’interazione con tre recettori denominati H1, H2 e H3. In terapia si utilizzano gli a. che bloccano il recettore H1 o il recettore H2. Gli a. che bloccano il ...
  • ANTISTAMINICI
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
    Costituiscono un gruppo di sostanze capaci di distruggere l'istamina (v. in questa App.) o di impedire lo svolgersi della sua azione. L'istaminasi, fermento largamente distribuito nei tessuti normali e capace di inattivare l'istamina, è stato il primo antistaminico usato in terapia. I risultati ottenuti ...
Vocabolario
antistamìnico
antistaminico antistamìnico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e istamina] (pl. m. -ci). – Di farmaco antagonista dell’istamina, capace di ostacolarne o annullarne gli effetti fisiologici: prodotto a.; prendere un antistaminico.
antiparkinsoniano
antiparkinsoniano agg. e s. m. [comp. di anti-1 e (morbo di) Parkinson; v. parkinsonismo]. – Di farmaco rivolto a curare il morbo di Parkinson (alcuni antistaminici, la dopa o diidrossifenilalanina, ecc.); come sost., il farmaco stesso....
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