ANTIRRHINUM (dal gr. ἀντί "simile" e ῥίς "naso" per la forma della corolla: i Greci chiamavano 'αντίρρινον una delle sue specie: v. bocca di leone)
Genere della famiglia delle Scrofulariacee, fondato da Linneo (1735) che ha dato il nome alla tribù delle Antirrinoidee. Comprende piante annuali o perenni, erbacee o suffruticose con foglie lineari-lanceolate od ovali-lanceolate quasi sempre intere, sparse, le superiori ridotte a brattee alle cui ascelle sorgono i fiori, spesso cospicui, formanti un racemo. Constano di un calice 5-partito sin quasi alla base, di una corolla bilabiata a fauce chiusa e munita di peli (barbata) ed a tubo prolungato alla base a guisa di gozzo: stami 4-didinami rinchiusi nel tubo corollino. Il frutto è una cassula a 2 loculi deiscente all'apice a mezzo di 3 pori. Questo genere comprende in complesso una trentina di specie diffuse nell'emisfero boreale e particolarmente nell'America, tre delle quali vegetano in Italia.