ANTILOCO (᾿Αντίλοχος, Antilñchus)
Figlio di Nestore, ci appare attraverso l'Iliade come un giovanissimo eroe, caro specialmente ad Achille. A lui toccherà il compito di annunciare ad Achille la morte di Patroclo. Una parte di maggiore importanza A. occupa nell'epica più tarda, in cui sacrifica la vita per salvare il padre da Memnone. (Cfr. Pind., VI, 28: anche nell'Odissea A. è celebrato per la sua morte e Ulisse lo incontra nell'Oltretomba con Achille e Patroclo).
L'arte figurata si è molto occupata di questo eroe. Sappiamo da Pausania (iv, 31, 11) che nei dipinti dell'Omphalio A. era rappresentato accanto a Nestore e Thrasimedes. La pittura vascolare poi ha raffigurato A. accanto ad Achille: ad esempio sul kàntharos di Epigenes; su una kölix a figure rosse di Oltos. Accanto ad Achille egli appare anche in alcune rappresentazioni della consegna del cadavere di Ettore. Numerose sono le rappresentazioni del combattimento tra Achille e Memnone sul cadavere di A.: su un'urnetta etrusca è rappresentato un rapimento del corpo di A.; A. appare nelle miniature dell'Iliade Ambrosiana, della fine del sec. V d. C., ma risalenti a raffigurazioni anteriori.
Monumenti considerati.- kàntharos di Epigenes, Parigi, Cab. d. Medailles 851 (Hoppin, Red-fig., 1, p. 238); kölix di Oltos, Berlino, Musei 2264 (Hoppin, op. cit., ii, p.248; A. Bruhl, Oltos, Copenaghen 1953, p. 11 ss., fig. 5); Iliade Ambrosiana, Milano, Bibl. Ambros., cod. 305 Inf. (R. Bianchi Bandinelli, Hellenistic-Byzantine Miniatures of the I. A., Olten 1955, passim).
Bibl: R. Wagner, in Pauly-Wissowa, I, cc. 2429-431, s. v., n. i; Schirmer, in Roscher, I, cc. 375-377, s. v.; Preller-Robert, Griechische Heldensage, Berlino 1921-23, p. 1181; Ann. Inst., 1850, tav. H. J.; A. Furtwängler, Overbeck Gall., tavv. 18-20; S. Reinach, Rép. Vases, I, p. 286, n. 2; p. 374, n. 4, 5, 6; II, p. 69, n. 6, 7; pp. 104-105, n. 2, 3; p. 106, n. 1, 3; p. 113, n. 1; p. 222, n. 1.