Medico e chirurgo greco (2º sec. d. C.), uno dei più famosi studiosi di medicina dell'epoca galenica, della scuola pneumatica; è ricordato in modo particolare per la sua dottrina sugli aneurismi (per i quali propose un particolare metodo di legatura, che da lui prese il nome), per le indicazioni relative alle plastiche cutanee, per i suoi consigli sull'igiene delle abitazioni, sulla dietetica, sull'idroterapia, sulla ginnastica medica e sull'assistenza ai malati. Dei suoi scritti (fra i quali il Dei medicamenti, in 4 libri) sono rimasti frammenti nella compilazione di Oribasio.