Anticthona
Citazione del latino antichthona (dal greco ἀντίχθων, " antiterra "). Il sistema cosmologico comprendente l'A. è dovuto al pitagorico Filolao (fine sec. V a.C.), il quale pose al centro del mondo il Fuoco, attorno al quale tutto girava in senso antiorario, anche il Sole, in un anno; in una sfera mobile, la Terra, che girava attorno al Fuoco in 24 ore; in una sfera più piccola, l'A. o Antiterra, che girava anch'essa in 24 ore, restando sempre in opposizione alla Terra (veramente D. dice che Terra e A. erano ambe in una spera). L'accenno all'A. è in Cv III V 4, e serve a illustrare il v. 19 della canzone Amor che ne la mente (Non vede 'l sol, che tutto 'l mondo gira) e intende ribadire la nozione della terra centro immobile dell'universo, contro l'opinione di Pittagora e dei suoi seguaci, nonché di Platone, sulla scorta di Aristotele nel secondo De Coelo et Mundo (§ 7; cfr. Arist. Coel. II XIII, 293b 20 ss.).