• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Anticristo

Dizionario di filosofia (2009)
  • Condividi

Anticristo


Comp. di ἀντί «contro» e Cristo. Il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo, ma che da Cristo sarà annientato nel suo ritorno trionfale (παρουσία) alla fine dei tempi. La concezione, svolta nel Nuovo Testamento, proviene dall’escatologia e dall’apocalittica giudaica (da Daniele sono ripresi alcuni dei lineamenti con cui l’A. è descritto). Nei Vangeli non si parla espressamente dell’A.; le raffigurazioni più caratteristiche sono nella seconda lettera di s. Paolo ai Tessalonicesi e nell’Apocalisse. Nella prima, l’A. è «l’uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio» (è dunque «l’abominio della desolazione» di Daniele 9, 27; Matteo 24, 15; Marco 13, 14), la cui manifestazione («apostasia» o ribellione) e venuta «avverrà nella potenza di Satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, e con ogni sorta di empio inganno»; senonché il Signore Gesù apparirà e lo annienterà. Nell’Apocalisse, la lotta tra Cristo e l’A. costituisce il tema centrale; ma in essa agli elementi derivati da Daniele (e che alludono ad Antioco IV Epifane) se ne aggiungono altri, che sembrano alludere a Nerone: la leggenda del cui ritorno (Nero redivivus) appare altresì nella letteratura apocalittica giudaica e cristiana, e anche nella letteratura patristica. In genere il presentimento della prossima apparizione dell’A., e cioè dell’imminenza della fine del mondo, è sempre riaffiorato nelle grandi crisi del cristianesimo (primi secoli, Medioevo, in correnti ereticali del Rinascimento), ossia nei momenti e nei movimenti in cui si ridestò l’attesa escatologica, spesso secondo i temi del millenarismo. A parte l’identificazione dell’A. con Satana, accolta nell’antichità e nel Medioevo (critici recenti, per es., la scuola ‘storico-religiosa’ – W. Bousset, H. Gunkel e altri – ritengono che la figura dell’A. possa venir riportata, in quanto alla sua origine, alle raffigurazioni di mostri delle cosmogonie mesopotamiche), due tendenze si contendono il campo nella storia dell’esegesi: quella che ravvisa nell’A. un individuo più o meno determinato (e le identificazioni furono numerosissime, secondo i tempi e le circostanze: per es., il Messia atteso dai Giudei, ossia uno della tribù di Dan; Nerone, Attila, Maometto, Federico II di Svevia, Napoleone, ecc.), e quella che vede in esso un simbolo di un’istituzione o di una tendenza. Così, per es., gli eretici medievali e poi Lutero, seguito da tutta la Riforma, identificarono l’A. con il papa; altre correnti ravvisarono l’A. nell’ideologia del progresso meccanico e materialista, nel laicismo anticlericale, nella società moderna atea e paganeggiante: e non sono mancati accenni in tal senso anche in documenti ufficiali della Chiesa. Tra i recenti esegeti cattolici sembra infatti prevalere ormai l’interpretazione «collettiva»: l’A. è il regno del male.

Vedi anche
escatologia Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia tra le popolazioni cosiddette ‘primitive’ sia presso le religioni superiori. 1. Religioni di interesse ... Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, Satana è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, 6-12; 2, 1-7; I Cronache 21, 1) diventa nome proprio dell’avversario per eccellenza; nel giudaismo successivo ... Neróne imperatore Neróne (lat. Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore. - Figlio (Anzio 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde nozze, ebbe il nome di N. Claudio ... Gioacchino da Fiore Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore 1202). Secondo i dati tradizionali, Gioacchino da Fiore era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, ove prese piena coscienza della sua vocazione monastica, entrò nell'ordine cistercense, all'abbazia della Sambucina. ...
Tag
  • NUOVO TESTAMENTO
  • CRISTIANESIMO
  • MILLENARISMO
  • MATERIALISTA
  • ESCATOLOGIA
Altri risultati per Anticristo
  • Anticristo
    Enciclopedia on line
    (gr. ᾿Αντίχριστος) Il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo, ma che da Cristo sarà annientato nel suo ritorno trionfale (parusia) alla fine dei tempi. Nei Vangeli non si parla espressamente dell’A.; i testi di riferimento sono la seconda lettera di s. Paolo ai Tessalonicesi e l’Apocalisse. In s. ...
  • ANTICRISTO
    Enciclopedia dell' Arte Medievale (1991)
    G. Schüssler Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono il loro acme. Nella Bibbia il nome di a. compare solo nelle prime due lettere di Giovanni (1 Gv. 2, 18; 2, 22; ...
  • ANTICRISTO
    Enciclopedia Italiana (1929)
    È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una funzione nell'apocalittica giudaica. Infatti la designazione dell'anticristo (come Beliar, o meglio ...
Vocabolario
Anticristo
Anticristo (e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo...
anticristiano
anticristiano agg. [comp. di anti-1 e cristiano]. – Ostile al cristianesimo e ai cristiani; estens., privo del senso di umanità e di pietà.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali