antibassoliniano
(anti-bassoliniano), s. m. e agg. Chi o che si oppone o contrasta la linea politica di Antonio Bassolino, esponente politico del centrosinistra, già presidente della regione Campania.
• Sarà il livello di consenso raggiunto dai pretendenti in uno «scontro diretto» vero, senza prestanomi, a mettere finalmente la parola fine a questo ozioso confronto su continuità e discontinuità, innovatori e conservatori, bassoliniani e antibassoliniani. In politica funziona così, bando alle chiacchiere. (Ivano Russo, Repubblica, 2 settembre 2009, Napoli, p. I) • E alla fine furono primarie. […] Il 7 febbraio si sfideranno alle primarie Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno ‒ anti-bassoliniano ‒ e Riccardo Marone già assessore di Antonio Bassolino-sindaco e Bassolino-Governatore. (Lina Palmerini, Sole 24 Ore, 28 gennaio 2010, p. 19, Poltica e società) • Ma in un sindacato dilaniato dai contrasti interni, su cui pesano le divisioni rispetto a un Pd napoletano ancora in cerca di un candidato anti-bassoliniano, dove si parla apertamente di «un’Opa politica in corso in vista delle primarie» ([Federico] Libertino); in un sindacato così, «alla frutta», tanto per usare una metafora adatta al contesto, di cosa meravigliarsi? Anche una cena a Posillipo può fare notizia. (Marco Demarco, Corriere della sera, 6 dicembre 2015, p. 15, Politica).
- Derivato dal s. m. e agg. bassoliniano con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nella Repubblica del 26 marzo 2000, Napoli, p. II (Roberto Fuccillo).