anti-austerity
(anti austerity), agg. inv. Che si oppone a politiche economiche eccessivamente rigide e rigorose.
• Altro che recessione, qui siamo in piena grande depressione. A sostenerlo è Paul Krugman nel nuovo saggio che esce il 30 aprile in America. Più che di un semplice libro, si tratta di un manifesto anti austerity che prende il via da un parallelo preciso con il periodo tra le due guerre, quando l’economia fu salvata da John Maynard Keynes: (Michele Masneri, Foglio, 21 aprile 2012, p. 1, Prima pagina) • «Ovviamente il voto a favore di Syriza è un voto anti-austerity. Questo è chiaro a tutti. Ma è anche un voto contro la gestione del governo precedente. Se guardiamo all’inizio della crisi, credo che in molti avrebbero cercato di agire diversamente, sia in Grecia, sia nell’Ue. Degli errori sono stati forse commessi. L’Ue ha dovuto costruire le risposte e gli strumenti per contrastare la crisi nel mezzo della tempesta finanziaria ed economica che ha colpito l’eurozona» (Martin Schulz intervistato da Luigi Offeddu, Corriere della sera, 27 gennaio 2015, p. 6, La scelta di Atene) • [tit.] Ue divisa, l’ira di Berlino sul vertice anti-austerity [testo] Il braccio di ferro che sta per iniziare in Europa sulla flessibilità, probabilmente, è ben sintetizzato nella reazione stizzita di Martin Weber e Wolfgang Schaeuble al vertice Euro-Med di ieri. Un incontro ribattezzato dal suo organizzatore, il leader greco Alexis Tsipras, «anti-austerity». (Andrea Bassi, Messaggero, 10 settembre 2016, p. 3, Primo Piano).
- Dall’ingl. antiausterity.
- Già attestato nella Stampa del 27 gennaio 1974, p. 7 (Sandro Casazza).