Antiquario inglese (Oxford 1632 - ivi 1695); nel 1647 iniziò ricerche nella biblioteca Bodleiana di Oxford; nel 1667 ebbe accesso alla biblioteca di Lord Cotton a Londra e agli archivî della Torre. Scrisse varie opere di erudizione antiquaria, tra le quali si ricordano: Historia et antiquitates universitatis oxoniensis (2 voll., 1674); Athenae Oxonienses (2 voll., 1692) la sua opera maggiore, storia di tutti gli scrittori e i vescovi educati a Oxford dal 1500 al 1690, con aggiuntivi gli annali di quel periodo. Apparvero postumi: The ancient and present state of the city of Oxford (1773), di cui la Oxford historical society curò un'ottima ristampa in 3 voll. (1889-99); Diaries, pubblicati con l'autobiografia in The life and times of A. W. Antiquary of Oxford, 1632-1695, described by himself (5 voll., 1891-1900).