ANṢĀR (in arabo: "aiutatori")
R Nome dato da Maometto (Corano, IX, 101, 118, cfr. III, 45; LXI, 14) a quei membri delle tribù medinesi al-Aws e al-Khazraǵ che gli avevano dato assistenza e si erano convertiti all'Islām subito dopo la sua emigrazione (v. ègira) a Medina; essi erano pareggiati in dignità ai Muhāǵirūn, ossia ai Meccani che avevano partecipato all'ègira. Più tardi il nome fu anche usato genericamente per designare l'intera popolazione musulmana di Medina. Nei primi tempi del califfato gli Anṣār costituirono il partito di opposizione all'invadenza dell'aristocrazia meccana, opposizione inefficace, nonostante un effimero trionfo durante il califfato di ‛Alī (v.). L'aggettivo etnico Anṣārī designa un discendente dei primi Anṣār (v. anche arabi: Storia).