RIDLER, Anne
Poetessa inglese, nata il 30 luglio 1912 a Rugby; il suo nome di famiglia è Brady; il padre, insegnante, la iniziò al mondo delle lettere. Compiuti gli studî presso l'università di Londra venne in Italia e soggiornò a Roma e Firenze. Il matrimonio e le cure della famiglia assai numerosa non le hanno impedito di svolgere una notevole attività nel campo delle lettere.
La sua prima raccolta di versi, Poems (New York 1939), rivela già le caratteristiche più evidenti della sua opera, ispirata ad argomenti religiosi e agli affetti domestici e familiari e modellata, per quanto si riferisce allo stile, sulla dizione di T.S. Eliot. The nine bright shiners (Londra 1943) rivela pienamente tali caratteristiche e dà completa misura delle qualità della sua poesia calda, femminile e talvolta atteggiata in toni di delicato umorismo.
The golden bird (ivi 1951) è l'ultimo volume importante di liriche. Sotto l'influsso di Eliot la R. ha scritto anche alcuni drammi in versi, fra i quali i maggiori sono Cain (ivi 1944) e The trial of T. Crammer (ivi 1956). Anne Ridler ha anche curato antologie di critica shakespeariana e di poesia moderna contemporanea. Oltre alle opere già citate: A dream observed, Londra 1941; The shadow factory, ivi 1946 (dramma); H. Bly and other plays, ivi 1950; The image of the city and other poems by C. Williams, con introduzione di A. Ridler, Oxford 1958; e A matter of life and death, Londra 1959.