Attrice (Roma 1908 - ivi 1973); esordì nel cinema nel 1934, pur svolgendo nel frattempo attività in teatro di prosa e rivista. Attrice di straordinario temperamento, fra le più sensibili e versatili, fu celebrata in tutto il mondo come un autentico mito, un talento unico, una personalità di straripante carica vitale. Interpretò numerosissimi film ottenendo fama mondiale: Campo de' Fiori (1942); L'ultima carrozzella (1943); Roma città aperta (1945), con cui divenne il simbolo dell'Italia dell'immediato dopoguerra; Abbasso la miseria! (1945); Il bandito (1946); L'onorevole Angelina (1947, per il quale fu premiata a Venezia); Lo sconosciuto di San Marino (1948); Bellissima (1951); La carrozza d'oro (1952); The rose tattoo (1955, per cui le fu conferito, prima attrice italiana, l'Oscar nel 1956); Wild is the wind (1957, che le valse l'Orso d'argento al Festival di Berlino del 1958); Nella città l'inferno (1958); The fugitive kind (Pelle di serpente, 1960); Risate di gioia (1960); Mamma Roma (1962). Dopo il ritorno al teatro di prosa (La lupa di G. Verga, 1965; Medea di J. Anonilh, 1966), interpretò con successo una breve serie di film per la televisione. La sua ultima prova cinematografica fu un'apparizione notturna in Roma (1972), in cui F. Fellini la volle a chiusura del film come simbolo stesso della città.