BILIŃSKI, Anna
Pittrice polacca, nata in Ucraina nel 1858 (?), morta l'8 aprile 1893 a Varsavia. Suo primo maestro fu l'Andreolli, studiò poi con A. Gerson a Varsavia, col Bouguereau e Tony Robert-Fleury a Parigi, ove raggiunse il suo pieno sviluppo. Dipinse specialmente ritratti con maschio vigore, ma la sua pittura conobbe anche raffinate delicatezze. Buona colorista, caratterizzò efficacemente i tipi riprodotti (autoritratto, Cracovia, Museo nazionale; ritratto di vecchia signora, esposizione 1890 a Monaco). Eseguì anche buoni paesaggi, particolarmente marine. Gran parte delle sue opere si trovano a Parigi, in collezioni private.
Bibl.: C. M. v. Górski, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibl. precedente); F. Kopera, Dzieje malarstwa w Polsce (Storia della pittura in Polonia), III, Cracovia 1919, pp. 405, 406, 436, tav. 77.