ANGUILLARA Sabazia (A. T., 24-25-26; l'aggiunta Sabazia fu fatta con decreto 6 ottobre 1872, per distinguerla da altri paesi dello stesso nome)
Comune della provincia di Roma, situato a 187 m. s. m., sulla riva meridionale del Lago di Bracciano; la maggior parte dell'abitato è, anzi, costruita su un breve promontorio che si avanza sul lago, a poca distanza dal punto donde esce l'emissario Arrone. Se ne ha notizia sino dal sec. XI, in connessione con la famiglia comitale, che poi assurse a gran fama col nome appunto di conti dell'Anguillara (v.). Ma il paese ebbe sempre modesta importanza: i 550 ab. circa, che gli assegna il censimento del 1616, crescono a circa 1000 nel 1701, ma nel corso del sec. XVIII diminuiscono di nuovo, talché il censimento del 1782 non ne registra che 681, quello del 1827, 785, e quello del 1853, 822. Nel 1871 troviamo registrati nel comune 1231 ab., nel 1901, 1763, nel 1921, 1998, dei quali 1727 nel centro, unico del comune. Il paese di Galeria, che si trova sulla sinistra dell'Arrone, nella parte meridionale del territorio di Anguillara, è da oltre un secolo disabitato e in rovina. Notevoli sono in Anguillara: la chiesa della Collegiata, a tre navate, con una tavola del sec. XIV, molto restaurata, rappresentante la Madonna della Torre, e con una Madonna col Bambino, scultura di Ignazio Jacometti (sec. XIX), nativo del paese; un bel castello, con torre cilindrica e grosso sperone; la chiesa di S. Francesco (sec. XV), con affreschi di scuola umbra. Il territorio di Anguillara, esteso 69 kmq., è per metà circa occupato da seminativi (principalmente grano); una parte notevole è a pascolo. Appartiene al comune una parte (20 kmq.) del Lago di Bracciano.
Anguillara è servita da una stazione (distante km. 4 dall'abitato) della linea Roma-Viterbo; dista 33 km. da Roma e 10 da Bracciano.