ANGIPORTO
- Parola, secondo Varrone (De lingua lat., V, 145), formata da angustus e portus, e designante una straduccia tra due file di case oppure un passaggio coperto che collegava le due fronti su strada di un caseggiato. Frequentissimo doveva essere nelle insulae di Roma antica, come attestano, tra l'altro, gli angiporti trovati in Ostia.
Bibl.: D. Ramée, in Daremberg-Saglio, Dictionn. des antiq. grecques et romaines, I, p. 269; A. Mau, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. der class. Altertumswiss., I, col. 2190 seg.