Poeta italiano (Diano Marina 1866 - Imperia 1938), fratello di Mario. Accademico d'Italia dal 1929. Autore di numerose opere, anche narrative; la sua vena elegiaca, che risente di Pascoli, trova felice espressione specialmente nella poesia per l'infanzia (Il cestello, 1910, ecc.) e nelle prose liriche de Il fabbro armonioso (1919), ispirate dal ricordo del figlio morto in guerra.