SOLERTI, Angelo
Letterato, nato a Savona il 20 settembre 1865 di famiglia veneta, morto, provveditore agli studî, a Massa di Lunigiana il 10 gennaio 1907. Si era laureato in lettere a Torino nel 1886 ed era stato sino al 1900 professore nei licei governativi.
Il principale oggetto dei suoi studî fu T. Tasso, del quale indagò le vicende biografiche con tenacia e sagacia in innumerevoli pubblicazioni spicciole e nella monumentale Vita di T. Tasso (Torino 1895), condusse quasi a termine un'elaborata edizione critica delle opere poetiche e illustrò con libri e articoli l'ambiente di cultura e di costume in cui si svolse la vita dolorosa. Ma l'esuberante ardore di lavoro che animava il S. non si esaurì in quel pur vasto e complesso argomento. Per tacere delle molte altre, e alcune voluminose, pubblicazioni di testi e degli opuscoli e articoli di varietà sparsi dappertutto egli rivolse la sua infaticabile operosità di ricercatore erudito alla storia e alla tecnica della metrica barbara, a larghe indagini di storia del costume, alla storia del melodramma, alla quale diede il contributo di non meno che quattro grossi volumi, senza contare gli articoli minori, e da ultimo a studî petrarcheschi, dei quali il più notevole frutto è il volume delle estravaganti e delle rime erroneamente attribuite al grande poeta. Somma di lavoro, alla quale è meraviglia sia bastata la breve vita del S., anche se alla copia non possano dirsi pari la ponderatezza e la finezza della produzione.
Bibl.: La bibliografia delle pubblicazioni del S. è in capo al volume Rime disperse di F. Petrarca o a lui attribuite, Firenze 1909, uscito postumo per cura di V. Cian, che nella Prefazione espose la vita e l'attività scientifica del S.; V. Rossi, A. S., in Fanfulla della domenica, XXIX (1907), n. 3.