MONTEVERDI, Angelo
Filologo, nato a Cremona il 24 gennaio 1886. Ha insegnato nell'università svizzera di Friburgo (1922-32) e poi in quella statale di Milano (1932-42). Ora è professore e direttore dell'Istituto di filologia romanza all'università di Roma.
Condirettore degli Studi medievali e degli Studj romanzi, e direttore di Cultura neolatina, ha pubblicato su queste riviste molti dei suoi scritti. I suoi studî abbracciano tutto il campo delle letterature neolatine, delle quali indagano in particolare il sorgere, in rapporto alla cultura e alla letteratura latina medievale. Basti ricordare a questo proposito le cure da lui date al compimento e alla pubblicazione del volume Le Origini, di Francesco Novati (Milano 1926, nella Storia letteraria vallardiana), lo studio su Gli esempi dello "Specchio di vera penitenza", in Giorn. stor. d. lett. ital., LXI, 1913, pp. 266-344, e LXIII, 1914, pp. 240-90, quelli su La Leggenda di S. Eustachio, in Studi medievali, III, 1919, pp. 169-184 e 392-500, conclusi poi con la pubblicazione de La leggenda de Santo Stady di Franceschino Grioni, Perugia 1939.
Da ricordare ancora le sue traduzioni dei drammi di Calderón de la Barca, Firenze 1920, 1921, l'edizione dei Testi volgari italiani dei primi tempi, 2ª ed., Modena 1948, e i numerosi saggi, solo una parte dei quali è raccolta nel volume Saggi neolatini, Roma 1945.