Industriale italiano (Genova 1901 - ivi 1976); iniziò la sua attività nel settore degli oli alimentari e la estese poi all'industria armatoriale, serica, tessile e meccanica; presidente della Confederazione generale dell'industria italiana (1945-55; 1966-69). Dal 1947 fu presidente della Confederazione armatori liberi italiani. Sono stati pubblicati i suoi Scritti e discorsi (8 voll., 1980-84), di carattere economico. Cavaliere del lavoro (1952). n Il complesso di circa cinquanta aziende, già da lui dirette e costituenti una holding familiare, si è trasformato (1979) in una società per azioni, avente come amministratore delegato il figlio Giacomo (n. 1929), cui è successo nel 1983 il cugino Andrea (n. 1939).