Linguista (n. Agnedo in Valsugana 1883 - m. in treno 1961); libero docente (1924) di dialettologia italiana, incaricato (1950-53) nell'univ. di Pisa, visse quasi sempre appartato dedicandosi agli studî che più lo appassionarono, cioè le parlate della natia Valsugana (L'italiano e il parlare della Valsugana, 1916; I Valsuganotti, 1923; Dizionario valsuganotto, 1960), la toponomastica veneta e trentina e, con interessi più vasti, le indagini etimologiche, confluite nel Dizionario di marina dell'Accademia d'Italia (1937), cui egli collaborò appunto per la parte etimologica, nel Vocabolario etimologico italiano (1951) e in forma più teorica nel volumetto Storie di parole italiane (1960). Di grande utilità il suo repertorio bibliografico I vocabolari delle parlate italiane (1931) e Voci di gerganti, vagabondi e malviventi (1940).