MERKEL, Angela (nata Angela Kasner)
Donna politica tedesca, nata ad Amburgo il 17 luglio 1954. Esponente di spicco dell’Unione cristiano-democratica (CDU,Christlich-Demokratische Union), è la prima donna a ricoprire la carica di cancelliere in Germania.
Figlia di un pastore protestante, crebbe nella Repubblica democratica tedesca (DDR, Deutsche Demokratische Republik), dove, dopo un dottorato in fisica, iniziò a lavorare presso l’Accademia delle scienze. Nel 1977 sposò lo studente Ulrich Merkel, da cui divorziò nel 1982. Nel 1998 sposò il professore di chimica quantistica Joachim Sauer.
Nel 1989 iniziò la sua militanza politica nelle file di Demokratischer Aufbruch (Risveglio democratico), il movimento che propugnava la fine della DDR. Con la riunificazione della Germania entrò nella CDU (1990) e fu ministro della Parità e delle Politiche giovanili (1991-94) nel governo del cancelliere Helmut Kohl. In seguito guidò il ministero dell’Ambiente (1994-98).
Diventata presidente della CDU (2000), fu la candidata del partito nelle votazioni del 2005. Durante la campagna elettorale promise riforme e un miglioramento dei rapporti con gli Stati Uniti. Dopo l’accordo postelettorale tra la CDU e il Partito socialdemocratico tedesco (SPD, Sozialdemokratische Partei Deutschlands) per formare un governo di coalizione, M. divenne cancelliere.
In seguito alla vittoria elettorale della coalizione CDUCSU (Christlich-Soziale Union, Unione cristiano-sociale) nel 2009, ottenne un secondo mandato, formando un governo di coalizione con il Partito liberale democratico (FDP, Freie Demokratische Partei). In questo periodo fronteggiò, in accordo con il presidente francese Nicolas Sarkozy, la crisi economica e finanziaria dell’eurozona, proponendo politiche di austerità, di rigore nei conti pubblici, di riduzione del debito.
Questa linea politica – unita alla ventata di modernizzazione che caratterizzò la sua azione anche all’interno della CDU – le portò molti consensi e, alle elezioni del 2013 per il rinnovo del Bundestag, la coalizione CDU-CSU vinse nettamente (41,5% delle preferenze): M. fu così riconfermata per un terzo mandato, in un nuovo governo di coalizione questa volta con la SPD.