ANFORE CON PROTOMI, Pittore delle (Maler der Protomen-Amphoren)
Ceramografo attico del VII sec. a. C. (Protoattico). Il Gebauer ha riunito sotto questo nome due anfore frammentarie, provenienti da Egina, ora al museo di Berlino (A 10 e A 11). Il nome deriva dalle protomi che ricorrono su ambedue: di toro (?) su A 10, che ha anche una testa umana sul collo; di cavallo, sul collo di A 11. L'attribuzione ad una stessa mano è generalmente respinta, in quanto le due anfore non hanno caratteri stilistici comuni. La protome di cavallo ha una corporeità che la fa scendere dopo la metà del VII sec.; l'altra anfora sembra anteriore, forse del 66o-65o a. C.
Bibl: R. Eilmann-K. Gebauer, C.V.A., Berlin, Antiquarium, I, Monaco 1938, p. 7, tavv. 4,4 e 6,1-2 e le recensioni di J. M. Cook, in Journ. Hell. St., LIX, 1939, p. 151 s.; R. S. Young, in Am. Journ. Arch., 1939, p. 714 s.