Condizione irregolare del numero di cromosomi in cui, a differenza della poliploidia, la variazione è limitata a uno o a pochi elementi dell’assetto cromosomico, per eccesso o per difetto.
Vincenzo Berghella
Variazione nel numero dei cromosomi, rispetto a quello che normalmente caratterizza le cellule di un individuo della stessa specie. Gli organismi che la presentano sono detti aneuploidi. Nell’essere umano, il numero euploide (normale) di cromosomi è l’assetto diploide 2n=46. Molte ...
aneuploidia
aneuploidìa [Comp. di an- privat. e euploidia] [BFS] Nella biologia, condizione irregolare del numero di cromosomi in cui, a differenza della poliploidia, la variazione è limitata a uno o a pochi elementi dell'assetto cromosomico, per eccesso o per difetto; è detta anche eteroploidia. ...
aneuploidia
aneuploidìa s. f. [comp. di an- priv. e euploidia]. – In biologia, condizione irregolare del numero di cromosomi in cui, a differenza della poliploidia, la variazione è limitata a uno o a pochi elementi dell’assetto cromosomico...
aneuploide
aneuplòide agg. e s. m. [comp. di an- priv. e euploide]. – In biologia, di organismo animale o vegetale che presenta aneuploidia; è detto anche eteroploide.