ANELLI di Newton
Se si appoggia una lente convessa (preferibilmente di curvatura piuttosto piccola) sopra una superficie piana di vetro, e si guarda il tutto per riflessione o anche per trasparenza, si vede il punto di contatto tra la lente e il piano circondato da anelli concentrici iridescenti. Questo fenomeno, che fu studiato da Newton (1666), ed è perciò detto degli anelli di Newton, è dovuto all'interferenza della luce nel sottile strato d'aria di spessore variabile che è compreso fra la lente e il piano di vetro.