Figlio (m. 1252) di Ansaldo De Mari; comandò la flotta imperiale alla battaglia del Giglio (1241) e fu da Federico II di Svevia lodato ed esaltato come il vero vincitore. Nel 1242 comprò alcuni castelli in Corsica, che dovevano servire a rafforzare il partito ghibellino, ma che in realtà furono il nucleo della potenza della sua famiglia nell'isola.