BOTH, Andreas e Jan
Pittori, nativi di Utrecht, figli del pittore di vetri Dirck B.; furono scolari di Abraham Bloemaert. Andreas, il maggiore, nato intorno al 1608, venne in Italia forse nel 1633 e si formò a Roma sotto Pieter van Laer, il Bamboccio. Jan, nato intorno al 1610, lo seguì nel 1635 e abitò con lui in via Vittoria dal 1639 al 1641. Seguiva nel paesaggio molto felicemente la maniera "eroica" di Claudio Lorenese. I suoi quadri sono famosi per la loro intonazione dorata e la fattura piacevole. Nel 1642 Andreas e Jan lasciarono Roma per Venezia, dove Andreas morì annegato. Jan, tornato in patria (ove fu eletto presidente della Compagnia dei pittori nel 1649), vi morì nel 1652. Suoi scolari furono Hendrik Verschuring, Barend Bispinck e Willem de Heusch. Anche in Olanda Jan Both continuò a dipingere paesaggi italiani con figure; qualche volta le figure erano mitologiche o bibliche. Esistono di lui molti dipinti - tra cui parecchi in raccolte pubbliche italiane - e alcune acqueforti.
Bibl.: E. W. Moes, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibl. precedente); Hofstede de Groot, Verzeichnis d. Werke d. hervorragendsten holländischen Maler, IX, L'Aia 1926, pp. 421-518.