Vitali, Andrea. – Scrittore italiano (n. Bellano, Lecco, 1956). Laureato in medicina, medico di base nel suo paese natale, ha esordito come scrittore nel 1990 con il romanzo breve Il procuratore. A esso sono seguite numerose opere, insignite di altrettanti riconoscimenti. Tra esse: L’ombra di Marinetti (1995), Una finestra vistalago (2003; premio Grinzane Cavour 2004); La signorina Tecla Manzi (2004; premio Dessì), La figlia del podestà (2005; premio Bancarella 2006); Olive comprese (2006); Almeno il cappello (2009; finalista allo Strega e al Campiello); La leggenda del morto contento (2011); nel 2012, Galeotto fu il collier, La leggenda del morto contento e Regalo di nozze; nel 2013, il romanzo-ricettario Le tre minestre, Un bel sogno d'amore e Di Ilde ce n'è una sola; intensa anche la produzione del 2014, della quale si citano le opere Premiata Ditta Sorelle Ficcadenti, Quattro sberle benedette, Biglietto, signorina e Di impossibile non c'è niente: Tra le opere più recenti: nel 2015, il thriller scritto in collaborazione con il criminologo M. Picozzi La ruga del cretino e i romanzi Le belle Cece e La verità della suora storta; nel 2016 Nel mio paese è successo un fatto strano, Le mele di Kafka e Viva più che mai; nel 2017, A cantare fu il cane e Bello, elegante e con la fede al dito; nel 2018, Nome d'arte Doris Brilli. I casi del maresciallo Ernesto Maccadò e Gli ultimi passi del sindacone; nel 2019, Certe fortune, Documenti, prego e Sotto un cielo sempre azzurro; nel 2020, Un uomo in mutande. I casi del maresciallo Ernesto Maccadò, Il metodo del dottor Fonseca, Nessuno scrive al Federale e La zia ciabatta; nel 2021, Vivida mon amour, Un bello scherzo e La gita in barchetta; nel 2022, Sono mancato all'affetto dei miei cari e Cosa è mai una firmetta; nel 2023, Genitori cercasi.