Pittore (n. forse Milano 1465 circa - m. 1524); fratello di Cristoforo, fu con lui a Venezia (1492-95 circa), dove subì l'influsso di G. Bellini e Antonello da Messina (Madonna tra due santi, 1495, Milano, Brera); tornato a Milano, risentì soprattutto dell'attività di Leonardo (Crocifissione, 1503; Annunciazione, 1506, entrambe a Parigi, Louvre). Lavorò in Normandia, a Gaillon (1507-09), per il cardinale G. d'Amboise. Di questi anni, la Madonna dal cuscino verde (Louvre); tra le ultime opere, Riposo durante la fuga in Egitto (1515, Milano, museo Poldi Pezzoli), Ritratto del cancelliere Morone (Milano, coll. Gallarati Scotti).