Chirurgo (Pesaro 1810 - Firenze 1859), professore di patologia chirurgica a Pisa e poi a Firenze. Fu convinto sostenitore della terapia chirurgica del cancro e dell'importanza della medicina sperimentale; combatté la scuola vitalistica (Del vitalismo e della scuola organica sperimentale, 1855).