Scrittore italiano (n. Venezia 1954). Insegna Letterature comparate all’Università di Padova e sin dagli anni Ottanta ha tradotto per il mercato italiano poesie di autori francofoni e anglofoni quali D. Walcott e J. Prévert (per Mondadori e Adelphi, perlopiù). Affermato saggista, M. ha scritto fiabe e romanzi per ragazzi vincendo il Premio Andersen alla carriera nel 1999. Dopo aver ricevuto il Premio Monselice per la traduzione letteraria (nel 2008 per Dal diario del tradurre), nel 2010 ha pubblicato Non tutti i bastardi sono di Vienna, il suo primo romanzo (Premio Campiello 2011), cui hanno fatto seguito La primavera del lupo (2013), Presagio (2014), La solitudine dell'assassino (2016) e Il rogo della Repubblica (2021).