GLORIA, Andrea
Paleografo e storico, nato a Padova il 22 luglio 1821, morto ivi il 31 luglio 1911. Organizzò in modo mirabile il Museo civico di Padova. Seguace e collega di Teodoro Sickel, egli fu con lui rinnovatore degli studî paleografici, con gli scritti (Compendio delle lezioni teorico pratiche di paleografia e diplomatica, voll. 2, Padova 1869) e col magistero esercitato dalla cattedra universitaria padovana, che fu si può dire la prima a sorgere in Italia. Lasciò tre poderose opere: Codice diplomatico padovano: Dal sec. VI all'XI (Venezia 1877) e Dal 1101 alla pace di Costanza (voll. 2, Venezia 1879-81); Monumenta dell'Università di Padova, 1318-1405 (voll. 2, Padova 1888); Dell'agricoltura nel padovano (voll. 2, Padova 1855) e molti altri lavori minori, in cui si compenetrano in un nesso indissolubile l'esperienza paleografica e il senso storico. Accanto allo studioso il patriota, partecipe, quale membro del Comitato d'azione, degli eventi del 1848 e del '49, dei quali fu anche narratore obiettivo e sincero.
Bibl.: Boll. del Museo civ. di Padova, XV (1912), fasc. I-VI, num. speciale per le onoranze ad A.G.; A. Moschetti, Il Museo civico di Padova, Padova 1908; G. Cipolla-V. Lazzarini, A.G., in Nuovo arch. ven., n. s., XXIII, p. 225 segg.; V. Lazzarini, A.G., in Atti R. Ist. veneto, LXXII; G. Solitro, Maestri e scolari dell'Univ. di Padova nell'ultima dominaz. austriaca, in Arch. veneto-tridentino, II, p. 109 segg.; id., A. Cavalletto nel cent. della nascita, Padova 1914; Il Comitato di azione a Padova nel 1848. Mem. di A.G., Padova 1922.