Gallo, Andrea. – Sacerdote italiano (Genova 1928 – ivi 2013). Attratto sin da giovanissimo dalla spiritualità di don Bosco, al cui metodo educativo non coercitivo si rifaceva, nel 1948 è entrato nel noviziato dei salesiani di Varazze, proseguendo poi a Roma il Liceo e gli studi filosofici. Nel 1953 ha chiesto di partire per le missioni ed è stato inviato in Brasile dove ha proseguito gli studi teologici, ma il clima dittatoriale che si respirava sotto il governo di G. D. Vargas lo ha spinto a tornare in Italia dopo un anno, dove dopo aver compiuto gli studi a Ivrea viene ordinato sacerdote nel 1959. Nel 1960 è stato nominato cappellano nel noto riformatorio genovese della nave scuola della Garaventa, dove secondo gli insegnamenti di don Bosco ha accolto un metodo educativo innovativo e non repressivo molto apprezzato dai ragazzi. Spostato da quella funzione tre anni più tardi è diventato viceparroco della Chiesa del Carmine nel 1965, carica da cui è rimosso nel 1970. Viene mandato a Capraia ma rinuncia all’incarico e è stato dopo qualche tempo accolto dal parroco di San Benedetto al Porto, don Federico Rebora e qui dà vita alla Comunità di San Benedetto al Porto. Da allora fino alla fine della sua vita G. ha dedicato tutte le sue forze e le sue energie alla Comunità, in cui tutti i poveri, gli afflitti dalle dipendenze di ogni tipo e gli emarginati trovano aiuto e comprensione. Alla sua lotta contro l’emarginazione e l’ingiustizia sociale ha sempre affiancato quella per i diritti civili. G. è stato autore di una ricca bibliografia, di cui si ricordano i recenti: Così in terra, come in cielo (2010), Di sana e robusta costituzione (2011), In cammino con Francesco (2013).