Rimatore (Bologna 1581 o 1582 - ivi 1656). Fu dapprima (1611-13) a Mantova, al servizio di Ferdinando Gonzaga, poi, dopo un soggiorno a Roma (1624-32), si stabilì definitivamente a Bologna dove partecipò sempre attivamente alla vita culturale della città e ricoprì importanti cariche politiche. Seguace del Marino, lasciò rime, favole pastorali, intermezzi per musica, e una difesa del Marino contro T. Stigliani (Le strigliate, ecc., 1629).