Geografo e politologo francese (Le Havre 1875 - Parigi 1959); nato da famiglia protestante, studiò storia, diritto e scienze politiche a Parigi, dove seguì A. Sorel e A. Vandal, e viaggiò in tutto il mondo, raccogliendo dati ed esperienze che mise a frutto in numerosi studî tra i quali particolarmente notevoli quelli sui paesi di cultura anglosassone (La démocratie en Nouvelle-Zélande, 1904; Les États-Unis d'aujourd'hui, 1927; Le Canada, puissance internationale, 1947), la penetrante Vue générale de la Méditerranée (1943) e il Tableau politique de la France de l'Ouest sous la Troisiéme République (1913), prima opera in assoluto di geografia elettorale. Dopo la prima guerra mondiale entrò in diplomazia. Membro dell'Académie de sciences morales et politiques (1932), prof. di geografia economica e politica al Collège de France (1933), nel 1944 fu nominato accademico di Francia.