Drammaturgo francese (Douai 1892 - Montsoreau, Maine-et-Loire, 1975). Giunto al successo con La souriante Madame Beudet (1921; trad. it. 1922), adattamento di una sua novella scritto in collab. con D. Amiel, lavorò a lungo per la compagnia di J. Copeau; fu poi direttore dello Spettacolo presso il ministero dell'Educazione (1945) e amministratore della Comédie-Française (1946-47). Tra i suoi drammi, spesso di argomento biblico, mitologico o storico: Noë (1931); Vénus et Adonis (1932); Le trompeur de Séville (1937); L'homme de cendres (1949); Une fille pour du vent (1953). Firmò adattamenti da Eschilo, Shakespeare e T. Williams, oltre ad alcuni romanzi (Le jouer de triangle, 1928).