Studioso di preistoria ed etnologo francese (Parigi 1911 - ivi 1986); prof. di etnologia alla Sorbona (dal 1969). Soggiornò a lungo in Giappone e nel Pacifico settentrionale studiando la cultura materiale e l'arte rupestre degli uomini preistorici (Archéologie du Pacifique du Nord, 1946; Les hommes de la préhistoire, 1955, trad. it. 1961). Tornato in Europa, dove partecipò a importanti scavi archeologici, si dedicò allo studio comparato della tecnologia, ponendo l'accento sulla complessità dei processi di adozione di un nuovo elemento culturale, indipendentemente dalla sua origine interna o esterna (Évolution et techniques, 2 voll., 1943-45; trad. it. 1971). L'opera di L.-G. costituisce un modello di ricerca interdisciplinare che utilizza metodi e tecniche di discipline complementari (dalla biologia all'etnologia) per individuare il significato globale che si nasconde dietro la massa apparentemente informe dei dati (Le geste et la parole, 2 voll., 1964-65; trad. it. 1977). Tra le altre opere: Les religions de la préhistoire (1964; trad. it. 1970); Préhistoire de l'art occidental (1965); Le fil du temps (1983).