Uomo politico (Parigi 1876 - Mentone 1945). Funzionario statale, svolse attività giornalistica e fu deputato dal 1914 al 1924. Sostenitore di G. Clemenceau, nel 1919 collaborò con quest'ultimo alla redazione del trattato di Versailles, divenendo poi ministro delle Regioni Liberate (1919-20). Rieletto in parlamento nel 1926, fu varie volte ministro (dei Lavori pubblici 1926-28, degli Interni 1928-30, dell'Agricoltura 1931-32, e degli Esteri 1932), e due volte presidente del Consiglio (1929-30 e 1932). Dal 1936, abbandonati gli incarichi politici, ritornò all'attività di pubblicista.