ANDOKIDES (᾿Ανδοκίδης)
Ceramista attico la cui opera è documentata a partire dal 540 a. C. sino alla fine del secolo. Firma con epòiesen otto vasi di cui il più antico, una piccola anfora al museo di New York, presenta qualche affinità con il "gruppo E". Degli altri sette, due furono dipinti da Psiax, uno da Epiktetos e gli altri quattro da un anonimo artista che chiamiamo il Pittore di Andokides. Il ceramista A. è evidentemente una personalità di considerevole rilievo, sia per il fatto di avere a collaboratori i più insigni artisti dell'epoca, sia perché è da supporre che nella sua officina si sia operata la transizione dalla tecnica a figure nere a quella a figure rosse. H. Bloesch gli assegna, in base a ragioni tecniche di struttura, un gruppo di altre anfore e hydrìai.
Bibl: V. la voce seguente.